Si
è svolta ieri l’udienza parlamentare relativa alle intercettazioni rivelate
dalla rivista on line Intercept, dove il giudice federale dell’inchiesta Lava
Jato Sergio Moro, grande accusatore dell’ex presidente Lula, e oggi ministro
della giustizia, inventava di sana pianta, insieme ai pubblici ministeri del
caso, false prove senza, che neanche sono state prodotte.
L’udienza
è stata interrotta dalle accese proteste dei partiti di opposizione al grido di
“Ladro!” “Ladro!” Una situazione incandescente che ha obbligato il ministro a “tagliare
la corda a gambe levate”. La miccia era stata innescata il
deputato federale Glauber Braga (PSOL-RJ), il quale una volta presa la parola
lo ha definito un “giudice ladro”: “Passerai
alla storia come un giudice ladro e corrotto che ha vinto un premio per far sì
che la democrazia brasiliana venga superata… “
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