Il nuovo attacco israeliano sulla
striscia di Gaza, ordinato dal primo ministro Netanyahu, mirato a colpire un
comandante della Jihad islamica, riaccende il conflitto
israeliano-palestinese.
Sempre di più ormai la guerra, che poi si concentra sulla
striscia di Gaza, sembra il risultato dei posizionamenti politici di quelle che
sembrano maschere di una tragedia senza fine, di cui a farne le spese è il
popolo palestinese martoriato.
C’è la
maschera del primo ministro, in difficoltà nel proprio paese, per gli scandali
di corruzione che hanno travolto lui e la sua famiglia. La sua forza politica
alle ultime elezioni è stata così indebolita che deve dividere il potere con
avversari, contendenti, falchi… E’ chiaro che la guerra con i palestinesi è per
lui uno strumento di posizionamento politico.
Poi ci
sono le due fazioni islamiche palestinesi… La jihad oltranzista che vuole la
guerra a tutti i costi a prescindere dai fatti di questi giorni. Hamas invece
disinteressato alle sorti della fazione concorrente, sta a guardare.
Vi è l’Autorità
Autonoma palestinese, cioè il governo fantoccio del presidente Abu Mazen, che
non si capisce proprio cosa ci stia a fare.
Infine vi
è al-Sisi, il dittatore militare egiziano, che creca di pacificare le due parti,
il che di per sé è un ossimoro, data la situazione in Egitto, ma alla fine va
sempre contro i palestinesi, per interesse di parte…
Attacchi
israeliani: tutti gli ultimi aggiornamenti
Almeno 12 palestinesi,
tra cui il comandante della Jihad islamica, sono stati uccisi durante i raid
israeliani a Gaza, mentre le tensioni divampano.
Le forze israeliane hanno ucciso un comandante della Jihad
islamica in un raid aereo nella sua casa a Gaza City, scatenando una nuova
spirale di violenza.
Poco dopo l'attacco di martedì
mattina che ha ucciso Bahaa Abu al-Ata e sua moglie, sono stati lanciati razzi, da gruppi palestinesi,
nella Striscia di Gaza assediata, in Israele.
In risposta alla raffica di razzi, dozzine di
raid aerei sono stati lanciati su Gaza. Nel complesso, secondo i
funzionari sanitari, 12 palestinesi sono
stati uccisi nel bombardamento israeliano a Gaza,.
Attacco missilistico a Damasco
I media statali siriani hanno riferito
che un attacco missilistico ha colpito martedì la casa del funzionario della Jihad islamica Akram al-Ajouri a Damasco, uccidendo
due persone tra cui uno dei suoi figli. La Siria ha detto che Israele ha
effettuato l'attacco di Damasco. Israele non ha commentato.
Mercoledì
13 novembre
Due palestinesi uccisi
nel raid aereo israeliano
Ashraf al-Qidra, portavoce dell'hinistry sulla
salute di Gaza, ha affermato che altri due palestinesi sono stati uccisi in un
raid aereo.
Il gruppo
della Jihad islamica ha detto che uno dei due uccisi era un membro del suo
gruppo, identificandolo come il 38enne Khaled Faraj.
Le morti
portano il bilancio complessivo di Gaza ad almeno 12 palestinesi, tra cui Abu
al-Ata e sua moglie.
Le fazioni palestinesi
lanciano missili contro Israele
Le fazioni
palestinesi lanciarono missili contro Israele meridionale.
Sembrava che
Hamas, il gruppo che governa la Striscia di Gaza, per ora stesse optando per la
lotta.
Una fonte
diplomatica ha riferito alla Reuters News Agency che l'inviato delle Nazioni
Unite per il Medio Oriente era in viaggio verso il Cairo, in Egitto, per
iniziare gli sforzi di mediazione.
Gaza: il Ministero della
Pubblica Istruzione sospende le lezioni
Le università
della Striscia di Gaza hanno sospeso le lezioni fino a nuovo avviso, riporta
l'agenzia di stampa Maan.
Il Ministero
della Pubblica Istruzione ha anche annunciato la sospensione delle lezioni
nelle scuole gestite dall'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati
palestinesi in tutta l'enclave.
I raid aerei riprendono
nella Striscia di Gaza: media locali
Israele ha
ripreso il bombardamento della Striscia di Gaza, secondo i resoconti dei media
locali.
Secondo l'agenzia
di stampa Maan, gli aerei da
combattimento israeliani hanno preso di mira varie aree dell'enclave costiera,
compreso il centro della città, nonché le terre agricole nella parte orientale
della Striscia.
Martedì 12
novembre
Leader della Jihad
islamica: Israele pagherà un prezzo pesante
"Netanyahu
pagherà un grosso prezzo per l'assassinio di Abu al-Ata ... Le sue truppe e
coloni pagheranno un duro prezzo per questi crimini", ha detto alla folla Khaled
al-Batsh , un leader della Jihad
islamica a Gaza.
"Oggi,
diciamo alla nostra gente, l'unica opzione disponibile è quella di affrontare
[questa aggressione]", ha detto in televisive.
Il portavoce di Hamas
denuncia l'attacco israeliano a Gaza
Il portavoce
di Hamas Hazem Qassem ha affermato che gli attacchi israeliani e l'assassinio
di Abu al-Ata sono
"una continuazione dell'aggressione israeliana nei confronti del popolo
palestinese".
"La
nostra gente viene presa di mira dappertutto, dentro e fuori la
Palestina", ha detto ad Al Jazeera in arabo da Gaza.
"L'attacco
riflette le tattiche infruttuose di Israele ... Gli assassini non possono e non
metteranno fine alla resistenza, e non sono sufficienti per impedire ai palestinesi
di sostenere la causa".
"Dopo
ogni attacco, la volontà della resistenza cresce e diventa più persistente (…) Hamas
si sta coordinando con tutte le fazioni palestinesi a Gaza per rispondere ai
"crimini dell'occupazione".
Il governo palestinese
chiede alla comunità internazionale di intervenire
Il
portavoce del governo palestinese Ibrahim Melhem, in una dichiarazione
rilasciata in arabo ad Al Jazeera dalla città occupata della Cisgiordania di
Ramallah: "Chiediamo alla comunità internazionale di intervenire
immediatamente per fermare l'aggressione israeliana (…) Il presidente è in
contatto con le parti interessate per garantire la sicurezza della nostra gente
nella Striscia di Gaza".
Il
sistema israeliano Iron Dome intercetta i missili
Il sistema israeliano Iron Dome ha intercettato
i missili, che sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza in risposta all'uccisione
di Abu al-Ata.
I razzi,
secondo i media locali israeliani, sono stati intercettati sulla città
meridionale di Ashdod.
FONTE: Al Jazeera
Gli
scontri tra Israele e Gaza si intensificano dopo la morte del comandante della
Jihad islamica
– SERVIZIO VIDEO
La Jihad islamica
promette di vendicarsi dopo che Bahaa Abu al-Ata e sua moglie sono stati uccisi
da un attacco aereo israeliano a Gaza City.
I gruppi palestinesi hanno lanciato una serie di
missili verso Israele dopo che un attacco aereo israeliano ha ucciso un
comandante della Jihad islamica a Gaza City.
Ciò ha
portato a più attacchi aerei israeliani ,
che da allora hanno ucciso altri otto palestinesi.
Tuttavia, il
Primo Ministro custode Benjamin Netanyahu ha affermato di non
voler intensificare gli attacchi.
Harry Fawcett di Al Jazeera riferisce dal sud di Israele.
FONTE: Al Jazeera
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