Pogacar vince, ringraziando il pubblico, la sua sesta tappa del Giro numero 107: nasce il nuovo Campionissimo del XXI secolo.
Tutti aspettavano lo scatto di Pogacar sulla salita del Monte Grappa. E così è stato: ha lasciato tutti, come al solito, salendo e scendendo su e giù per il Monte Grappa, con una facilità che a guardarlo sembra facilissimo andare in salita... I 184 km si snodano su pendenze che vanno dal 7 al 14 per cento: parliamo ovviamente della doppia ascesa del Monte Grappa, che caratterizza l'ultima fatica di questo Giro numero 107.
La salita sembra così facile che si ha l'impressione di quanto sia semplice andare in bicicletta, ma è solo una illusione, quella roba solo un campionissimo la può fare... Stacca gli inseguitori, a 31 km, per il Gran Premio della Montagna di 1:28. Poi, da lì in poi è passarella, in mezzo alla gente che lo acclama. Lui regala le sue borracce ai bambini, ma agli ultimi tre km inizia a salutare la gente dietro le transenne. Una volta al traguardo fa alza le braccia e fa l'inchino ai suoi spettatori. Il Giro è finito, Pogacar si diploma Campionissimo...
CLASSIFICA FINALE
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